TRIOCLIT Quasi a suggerire il nome per uno spray antisettico che disinfetti dalla piaga degli “indie-rockers”, nasce da una manciata di costole dei Diane and the shell e si inserisce nel mondo dell’impro/jazz/rock/post-punk/sbreghis-noise, il distortissimo, misoginissimo e armonicissimo TRIOCLIT.
TRIO perchè in 3. Oggi Trioclit è un apparato escretore centrale per ogni musicista/entità artistica bistrattata sotto cui ritrovarsi alla ricerca della possibilità di esprimersi/emettere suoni/disturbare il vicinato. Ti garba l’idea? Contattaci.
CLIT perchè l’improvisazione che ci ispira è dettata dallo stesso stupore che ogni uomo affronta nell’incontrare un nuovo clitoride da soddisfare. Così come da sempre ogni maschio umano alle prese con un nuovo Clit cerca di inventare nuove strategie di conquista orgasmico-clitoridea con il canovaccio dettato dalle proprie esperienze sessuali, il Trioclit affronta ogni palco e ogni pubblico basandosi sulle proprie esperienze musicali, affrontando di volta in volta nuovi assordanti suoni mischiando sacro e profano, il post punk al noise, passando tra echi di melodie (e armonie) nazionalpopolari intervallate da discorsi elettorali ancora da scrivere, poesie che meritano la censura prima ancora di essere pensate, e…more
credits
released January 1, 2010
bass: G. Schillaci
guitar: E. Venezia
drum: A. Munzone
voices & interferences: S. Lupica
other live performer (until now):
Elisa(drum), Cristoforo(sax), Andrea(performance), Antonio(drum), Attilio(bass)
Recorded live by Sandro Sciotto at box Sound Catania.
Mix & Editing by Giuseppe Schillaci